Romanzo storico di Alessandro Manzoni. Iniziato nel 1821, vide la sua prima
stesura in quattro tomi con il titolo
Fermo e Lucia (dal nome originario
dei protagonisti), in seguito sfrondata e ridotta sino a uscire in successiva
redazione nel 1827. La definitiva edizione risale al 1840-42, riveduta sul piano
linguistico con il preciso intento di fare del romanzo storico l'esempio
concreto di opera scritta in lingua nazionale, viva e operante, distante dal
linguaggio aulico fino a quel momento utilizzato per le opere letterarie. La
vicenda narrata nel romanzo, ambientata nel 1628 nella Lombardia soggetta al
dominio spagnolo, ha per protagonisti Renzo Tramaglino e Lucia Mondella, due
giovani fidanzati il cui matrimonio viene a lungo ostacolato da una serie di
eventi scatenati dalla gelosia di Don Rodrigo, il signorotto locale. Manzoni
prende spunto da questa storia di gente umile per tracciare un profilo
più ampio della società e dei personaggi storici dell'epoca,
inserendo nella trama eventi di portata più ampia (la peste, l'assalto ai
forni di Milano, la figura del cardinale Federigo Borromeo, ecc.) e di
importanza storica particolare. Il romanzo assume anche una valenza di tipo
religioso, con la presenza costante dell'idea della Provvidenza, vera artefice
della felice soluzione della vicenda.
Ritratto di Alessandro Manzoni